
Più che una metafora, la proposta si delinea come una storia della conoscenza per immagini, il percorso cognitivo dell'uomo raffigurato attraverso l'evoluzione della coscienza di sé dalle origini ai nostri giorni. Agli albori fu la pittura rupestre, caratterizzata da fattezze umane nei colori caldi della terra, oggi è la mappatura del genoma, rappresentata da coppie di cromosomi nelle sfumature fredde dell'avanguardia scientifica. Un cammino millenario faticoso ma, al tempo stesso, stupefacente, qui focalizzato in poche emblematiche tappe che compendiano il valore della ricerca e il senso di responsabilità che anima la fondazione.